Lascia questo mondo all’età di 98 anni il celebre stilista Renato Balestra, creatore dell’ononimo marchio di moda.
Lutto per la morte del celebre stilista Renato Balestra, che ci lascia all’età di 98 anni. La sua asesa nel mondo della moda lo ha trasformato in uno dei più desiderati designer d’abbigliamento per le celebrità di Hollywood, ma anche per regine ed imperatrici. Tuttavia lo stilista non ha mai desiderato aerei personali e Yacht, forse il suo unico desiderio è sempre stato fare della sua passione tutta la sua vita.
E’ morto in una clinica di Roma il celebre stilista italiano Renato Balestra, a 98 anni. Ad annunciarlo sono state le figlie Fabiana e Federica, insieme alla nipote Sofia: saranno loro ad occuparsi della gestione del marchio di alta moda. I funerali di Balestra si terranno martedì 29 novembre, a Roma, nella Chiesa di Santa Maria del Popolo.
Chi era Renato Balestra?
Renato nasce nel ’24 a Trieste da una famiglia di architetti e ingegneri, crescendo con un approccio particolare verso la pittura ma anche con la musica e la scenografia. Il suo ingresso nel mondo della moda accadde quasi per caso, quando alcuni dei suoi amici furono sorpresi dai bozzetti da lui disegnati, inviandoli al Centro Italiano della Moda.
Attirata l’attenzione sui suoi “superiori”, venne invitato a partecipare a una sfilata e nel 1953 abbandonò gli studi di ingegneria per completare l’apprendistato nell’atelier di Jole Veneziani. Così l’anno successivo si trasferisce a Roma per lavorare sotto la guida di importanti figure del mondo della moda. La sua passione per il cinema lo spinse ad occuparsi dei costumi di Ava Gardner in La contessa scalza e Il sole sorge ancora, per Gina Lollobrigida in La donna più bella del mondo, e per altri personaggi famosi.
Successivamente esordisce negli Stati Uniti dove sfoggia le sue collezioni e diventando il designer preferito di molte celebrità di Hollywood. Nel ’59 Balestra apre il suo primo atelier a Roma, presentando qualche anno più tardi la sua prima Collezione di Haute Couture Primavera-Estate alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna.
